LE CALORIE NON SONO IL FATTORE PIU’ IMPORTANTE CHE DEVI TENERE IN CONSIDERAZIONE SE VUOI PERDERE PESO

. . .E COSA DEVI FARE PER RIPORTARE AL TOP LA TUA FORMA FISICA.

Molte voci sostengono che per dimagrire occorra ridurre il carico calorico introdotto quotidianamente attraverso i cibi, ma siamo sicuri che questo sia vero?

Se vuoi “bruciare” grasso devi ridurre le calorie…

Molti esperti sostengono che se ti attieni al tuo “fabbisogno calorico” raggiungerai il tanto agognato peso forma ideale. Per questo inizi ad applicare scrupolosi e meticolosi conteggi a tutto quello che mangi. Eviti i cibi “troppo” calorici, o quelli “troppo” grassi… Pesi tutti gli alimenti, facendo attenzione a non ecedere di un grammo a quanto previsto dalla tua tabella nutrizionale…

Ed inizialmente di sicuro avrai notato anche un miglioramento, ma nel lungo periodo… I risultati iniziano a diminuire fino ad arrivare ad uno “stallo”.

Come possibile non ottenere risultati anche se stai seguendo tutte le indicazioni alla lettera?

Ci sono dei fattori cruciali che intervengono nei processi di dimagrimento e ristrutturazione della forma corporea, cosiddetto “body shape”; fattori che sono ignorati dalla maggior parte delle persone e anche dalla maggior parte dei professionisti che operano nel settore del benessere e dell’allenamento.
Per raggiungere i risultati “ideali” tanto desiderati, è necessario considerare anche tutta una serie di processi organici e di reazioni chimiche che si attivano in sinergia con l’assunzione dei cibi e con i ritmi del giorno e della notte, poichè i cibi non sono soltanto “carburante” per il nostro corpo, ma sono una fonte di informazioni che innescano e agiscono in sinergia con i complessi processi ormonali che operano nel corpo a seconda degli orari della giornata.

Uno di questi processi ad esempio è la sintesi del cortisolo.

Il cortisolo è un ormone che presiede ad esempio alla riparazione dei tessuti cellulari danneggiati dal comune “utilizzo” del nostro strumento corpo. Esso si attiva solo in determinati orari e può agire in maniera “positiva” andando ad eliminare gli elementi non più necessari al nostro organismo per funzionare (azione di “catabolizazione”), ma solo a determinate condizioni.

Può avere invece un effetto “negativo” nel momento in cui queste condizioni non vengono rispettate e nel nostro organismo rimangono in circolo sostanze che interferiscono con la sua azione, rendendolo uno spietato distruttore di elementi che non dovrebbero essere intaccati, come muscoli e ossa.

Questo è uno dei motivi per cui il SOLO conteggio delle calorie può indurti in inganno e portarti a consumare dei cibi inadeguati ai processi che si svolgono nel tuo organismo in concomitanza al variare dei ritmi della giornata, banalmente: l’alternanza luce/buio.

Nessun alimento è soltanto negativo o positivo. Ogni alimento è adeguato ad una determinata fase della giornata e in base agli obiettivi funzionali che il nostro complesso sistema organico persegue (difesa dagli agenti esterni invasivi, mantenimento dell’omeostasi, riparazione dei tessuti, smaltimento degli elementi danneggiati e così via…).

Cibi diversi hanno diversi effetti e innescano reazioni biochimiche differenti a seconda degli ormoni in circolo nel nostro corpo nei diversi orari della giornata.

Ciò che mangi, al di là del conteggio calorico, avrà un impatto differente sui processi biochimici che si svolgono nel corpo, nei differenti orari della giornata e in base al livello di attivazione del corpo, soprattutto del sistema nervoso autonomo.

Con i giusti cibi, assunti nei giusti orari, e con il giusto livello di attivazione del sistema nervoso (raggiunto con alcuni semplici esercizi) si può attivare un riequilibrio del peso, della composizione corporea (aumento massa magra vs. riduzione massa grassa) naturale, omogenea e senza stress, al di là del conteggio delle calorie.

Perché accade questo?

Ad esempio perchè una parte delle calorie viene utilizzata per alimentare il processo stesso della digestione. Un’altra parte molto consistente viene utilizzata invece per i processi del metabolismo basale, ovvero il mantenimento delle funzioni cognitive, respiratorie, immunitarie…

I cibi sono informazioni.

Le sostanze contenute nei cibi sono degli input che danno informazioni al cervello per produrre determinati ormoni che andranno a svolgere nel corpo funzioni differenti: potranno stimolare il corpo a consumare energia, o a conservarla, potranno farti venire sonno, piuttosto che farti sentire carico e forte, mentalmente attivo.

Potranno influenzare il tuo umore, rendendoti una persona energica, ottimista ed entusiasta o piuttosto potranno farti cadere addosso un’inspiegabile tristezza e malinconia.

Alla resa dei conti, diverse fonti caloriche avranno effetti molto diversi sugli ormoni prodotti nel tuo organismo, sulla spesa energetica, sulla composizione della massa corporea (magra o grassa), sulla reattività mentale. E questo accadrà in modo assolutamente automatico in base ai cibi di cui ti nutrirai.

Insomma, al di là del conteggio calorico, conoscere la risposta ormonale del tuo corpo ai diversi alimenti ti consentirà di ottenere i risultati più efficaci sia in termini di dimagrimento, sia in termini di benessere e salute globale, sia fisica che mentale.

Per sapere in che modo il tuo corpo reagisce ai diversi cibi, a seconda delle diverse fasi ormonali dell’organismo, e adeguare finalmente le tue abitudini alimentari in maniera salutare al ritmo del tuo organismo ed ottenere finalmente dei risultati stabili e senza sofferenza, non occorrono esami lunghi e complessi. La tecnologia odierna e l’avanzamento delle biotecnologie ci consentono oggi di rilevare il comportamento ormonale dell’ organismo con un semplice rilevatore cutaneo.

Incredibile no?

Se vuoi conoscere meglio come si stanno svolgendo i tuoi processi ormonali, iniziare ad alimentarti ed ad allenarti in maniera sana e corretta per raggiungere l’equilibrio ottimale e una forma fisica invidiabile contattaci per saperne di più!